Ci sono persone capaci di far danzare la nostra anima. Ed è quello che è accaduto martedì 7 giugno nel teatro dell'istituto Sant'Agostino di Noicattaro, dove i bimbi del piano scuola in collaborazione con i compagni della scuola primaria "Aldo Moro" di Rutigliano e gli allievi della scuola di danza "Les sylphides" di Modugno, hanno reso la parola "integrazione" reale.
In una sala gremita di gente, i bambini hanno mostrato a tutti il vero significato della parola amore raccontando una storia di speranza. Musica e colori si sono uniti dando vita a un gioco armonioso di sfumature. Un paese in bianco e nero ha trovato la sua luce e la magia della musica è riuscita ad abbattere qualsiasi tipo di barriera. Una bambina, Iridina, ha scoperto la magia e la potenza delle diverse tonalità dell’arcobaleno. Il rosso, il viola, il giallo sono diventati elementi di un mondo migliore dove ogni cosa ha acquisito un valore speciale. La volontà di costruire un paese dove non esistono muri di intolleranza, ma solo carezze e abbracci, è stata più forte di qualsiasi cosa. Il suono della chitarra e le parole di una canzone intonata dai bambini e dagli operatori hanno reso una favola realtà.
Lo spettacolo ha saputo regalare momenti di autentica magia ed emozione, grazie alla professionalità degli operatori, delle insegnanti di sostegno e degli artisti e ballerini Elena Capone e Giulio Spagone.
I corpi dei due ballerini si sono espressi attraverso linee sinuose e delicate. Il gioco delle luci e delle ombre ha fatto da sfondo alle immagini di amore per la diversità raccontate sul palco.
I bambini del piano scuola del Sant’Agostino hanno danzato con i giovani ballerini della scuola "Les sylphides", abbandonando ogni forma di pregiudizio e di timore. L’arte della danza ha dimostrato come sia possibile andare oltre gli stereotipi e le apparenze. Inaspettati ballerini hanno regalato momenti di gioia e allegria al pubblico entusiasta. I bambini del Sant’Agostino hanno nuotato in un mare celeste e il palcoscenico del teatro dell’istituto si è trasformato improvvisamente in un posto di spensieratezza dove i bimbi si sono lasciati andare al suono della musica. Un unico grande cerchio ha chiuso lo spettacolo, il telo bianco è calato sul palco e le ombre hanno continuato a ballare.
La vera forza dell'unione ha regalato a tutti i presenti un arcobaleno di emozioni. Il dirigente scolastico della scuola primaria “Aldo Moro” di Rutigliano, Luciano De Chirico e il direttore dell’istituto Sant’Agostino, Vito Santamaria, presenti in sala, hanno ringraziato i bambini e gli operatori per aver dato vita a un piccolo mondo in miniatura dove non esistono confini, ma solo grandi spazi al di là degli orizzonti.
