Questa settimana la lettura scelta è:
Sofocle (496 aC-406 aC) da Antigone (primo Stasimo)
Molte sono al mondo le meraviglie ma nulla è più portentoso dell’uomo.
Egli attraverso il mare biancheggiante, sfidando il tempestoso Noto,
si spinge, passando sotto i marosi che gli spalancano intorno abissi;
e la suprema delle divinità, Gea
immortale, instancabile, affatica
solcandola su e giù d’anno in anno con gli aratri, rivoltandola con la razza equina.
E dei volubili uccelli la schiatta cattura e fa sua preda
e delle bestie selvatiche le razze e la natante generazione del mare
con maglie di reti intessute,
l’uomo scaltro;
e doma con artifizi l’agreste
montana fiera, e il giubato
cavallo affrena chiudendogli il collo in un giogo, e il toro delle montagne infaticabile.
E il linguaggio e il pensiero emulo del vento ed a reggersi in città
apprese da sé; e degli inospitali
geli all’aperto e
delle moleste piogge a ripararsi dalle ingiurie,
l’uomo esce da tutto. Imbarazzato, non va incontro a nessun
avvenire. Ade solo
non troverà modo di scampare:
ma a malattie senza scampo seppe escogitare rimedio.
PROGETTO:
“Pagine scelte” è un’idea condivisa con gli studenti della biblioteca Sant’Agostino “Padre Tommaso Autiero”.
Chiunque può partecipare inviando una pagina letta e particolarmente amata, insieme con il frontespizio del libro dal quale è tratta, eventualmente con poche righe di motivazione della scelta o commento, all’indirizzo: paginescelte@santagostinoriabilitazione.it
Sarà pubblicata nelle pagine Facebook “I ragazzi della biblioteca Sant’Agostino” e “Istituto Sant’Agostino”, oltre che nel sito www.santagostinoriabilitazione.it